La storia di Kate
Kate ha 27 anni. Professionista sensibile e di intelligenza geniale, professionalmente ha raggiunto livelli elevati nella sua professione in un terzo del tempo che sarebbe stato necessario. Arriva da me dicendo «ho un rapporto meraviglioso con un uomo meraviglioso e tutto questo é in serio pericolo per la mia sospettosità e diffidenza. anche se lui é l’uomo che voglio sposare e con cui avere dei figli, paziente e comprensivo, so che rischio di perderlo se continuo a fare in un modo che neppure so di voler mettere in atto. nell’ultima discussione animata causata dalla mia gelosia, ho sentito che é solo questione di tempo. i miei comportamenti lo indurranno a mettere la parola fine. lo sento»
La psicoterapia cognitiva con EMDR:
Kate aveva sempre vissuto con la nonna (a causa del lavoro dei genitori), più volte abbiamo ricostruito la storia della vita vissuta insieme a lei e l’errata e inconsapevole -fino a quel momento- convinzione che la nonna le aveva inculcato fin da quando Kate ha memoria: «non fidarti di nessuno neanche di tua madre! tutti potrebbero ingannarti ed approfittare di te!».
Sono passati 6 mesi, otto, nel momento in cui aggiorno i dati di questo caso, Kate é stabile nei risultati ed é migliorata vistosamente sia la qualità sia della sua relazione sentimentale che di tutti i suoi rapporti in genere. Non più sospettosa e diffidente dei colleghi ha potuto aprirsi e rinsaldare le amicizie e le sue relazioni Kate é arrivata a confidarsi con alcune colleghe di lavoro, prima giudicate severamente e tenute sospettosamente lontane ed oggi lavora in un clima sereno e molto amichevole e affettuoso.
La relazione sentimentale di Kate prima costellata di furiosi litigi ora é serena ed appagante. Anche il sovrappeso di K ora é in procinto di essere messo in discussione.